Le ammine possono essere preparate mediante reazioni di sostituzione nucleofila tra aloalcani e ammoniaca.
Il primo equivalente di ammoniaca funge da nucleofilo, sostituendo il bromo. Il secondo equivalente funge da base deprotonando l'ammina.
L'ammina formata, come l'ammoniaca, è nucleofila e tende a reagire con l'aloalcano che rimane libero nel mezzo, formando ammine secondarie e terziarie. Questo problema rende il metodo poco utile, a causa della miscela finale ottenuta.
L'ammina formata reagisce nuovamente con l'aloalcano, alchilandosi una seconda volta. Questo problema è chiamato polialchilazione.